E’ impressionante come il percorso professionale di un ricercatore sia stato radicalmente stravolto da una proposta quasi “casuale”.

Fidandosi di una intuizione iniziale all’apparenza molto fragile, e seguendo le tracce lasciate in 50 anni di lavoro da Jérôme Lejeune (scopritore nel 1959 del difetto cromosomico), Pierluigi Strippoli da anni dedica le sue energie alla ricerca sulla trisoma 21, con risultati che sembrano indicare una strada promettente.

Proprio per quella patologia che colpisce la persona nelle sue capacità intellettive, e che la medicina (ormai da decenni) ha deciso di abbandonare: nessun interesse per trovare un modo di migliorare la situazione di questi malati, tutte le energie e gli investimenti rivolti solo alla diagnostica prenatale che sfocia praticamente sempre nell’interruzione di gravidanza.

Il 6.6.18 al cinema Lux di Massagno potremo conoscere meglio la testimonianza di questo ricercatore.